Nuova offensiva del gioco illegale, aumentano i controlli: da inizio anno 15 arresti, sequestri per quasi 50 milioni di euro
ROMA - L'operazione "Game Over", che stamattina ha portato al sequestro di beni per 4,5 milioni di euro, è solo l'ultima di una serie di azioni che ha visto in prima linea le forze dell'ordine contro il gioco illegale in questo 2024. Tra gennaio e la prima parte di febbraio, infatti, sono altissime le cifre che riguardano arresti e sequestri nell'ambito di attività non lecite. Un settore, quello dell'illegale, che, come ha sottolineato di recente il direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli Roberto Alesse, vale circa 20 miliardi di euro, di cui circa i due terzi riguardano l'ordine.
I MAXI SEQUESTRI - Nei primi 45 giorni dell'anno i sequestri di beni e denaro ammontano a quasi 50 milioni di euro, mentre le persone finite in manette, chi in custodia in carcere e chi ai domiciliari, sono state quindici. Spiccano l'intervento della Guardia di Finanza a Trapani - dove sono stati sequestrati 23 milioni di euro e quattro persone sono finite ai domiciliari - e il blitz che, il primo febbraio, ha portato a undici arresti nel napoletano sempre per un caso di scommesse illegali in rete - con un sequestro di beni per 3,2 milioni di euro, fino all'operazione "Game Over" scattata stamani. Il metodo, in questi casi, è pressochè simile: ai giocatori viene fornito l'accesso a siti online non autorizzati (appartenenti a bookmaker senza licenza in Italia), in particolare in esercizi dove la possibilità di scommettere tramite questi metodi è tenuta ben nascosta. Il business illegale è di solito utilizzato da organizzazioni criminali che hanno come obiettivo il controllo del territorio. Tutti gli introiti da queste attività eludono qualsiasi tipo di verifica fiscale e sfuggono qualunque obbligo antiriclaggio.
CONTROLLI IN TUTA ITALIA - Anche per quanto riguarda le violazioni amministrative, nel primo mese dell'anno non sono mancate le azioni che hanno visto in campo le forze dell'ordine contro il gioco illegale. In particolare, nelle prime settimane del 2024 da segnalare la raffica di controlli della Polizia di Stato, con 600 esercizi sottoposti a verifica, che hanno portato a 66 denunce e sanzioni per oltre 600mila euro, ma anche la serie di blitz coordinati dal Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale (Copregi), che ha portato a verificare altri 580 esercizi. Il risultato? 88 apparecchi awp irregolari sottoposti a sequestro e 21 totem per la connessione a siti di gioco irregolari, 173 sanzioni amministrative irrogate per un ammontare di 12 milioni e 178 mila euro, più il deferimento di 42 soggetti all'Autorità Giudiziaria per reati come la raccolta illecita di scommesse sportive.